“Il Pirata”, la fotografia di Luca Papaianni

Luca Papaianni, o come preferisce farsi chiamare dagli amici, “il Pirata”, ha deciso da qualche anno a questa parte di dedicarsi ad un progetto fotografico che, nonostante come genere sia di nicchia, riesce a suscitare momenti di gioia nei bambini e di dolci ricordi negli adulti: la fotografia di giocattoli/ toy photograpy.

La cifra stilistica che connota tutta l’ultima serie di fotografie, solo apparentemente non ha niente a che vedere con scenari fantasiosi. Tutto è fortemente contrastato e l’uso del bianco e nero da un senso di spettralità ai vari scatti che cercano, volutamente invano, di spaventare chi le guarda. Questa è una serie di scatti che ci dice molte più cose di quante in realtà lo stesso Luca probabilmente riuscirebbe a raccontarci: il bianco e il nero rappresentano presumibilmente i due colori dell’anima del giovane fotografo, una sorta di Dottor Jekyll e Mister Hyde che si possono esprimere al meglio attraverso l’uso di una macchina fotografica. I giocattoli, fulcro di tutti gli scatti, rendono giustizia al gusto per il vintage, per i grandi film di animazione giapponesi e soprattutto per i film di Tim Burton.

Si, è proprio Tim Burton la sua più grande fonte di ispirazione ed è così che si possono giustificare i vari elementi presenti all’interno delle foto: giocattoli dalle strane fattezze che prendono vita in paesaggi tetri ricoperti da toni cupi, ma messi in pose scherzose che smorzano al meglio lo scenario creepy. Tutto ciò giustifica anche la forte cifra cinematografica conferita ad ogni scatto che marca ulteriormente quello che è l’intento di Luca: far vivere ai giocattoli delle avventure, dare loro un dinamismo nonostante l’assoluta immobilità, affinché questa ci possa essere restituita sotto forma di racconto che si esprime non con parole ma con immagini. Da questo quadro emerge chiaramente che la fotografia di Luca Papaianni non sia da intendere come una semplice fotografia per passione, ma come una fotografia come scelta di vita.

Qui il link al suo profilo instagram e all’intervista: instagram
e http://calabriafoto.altervista.org/intervista-a-luca-papaianni/

Tutti i diritti per le foto sono riservati a Luca Papaianni.